lunedì, gennaio 02, 2012

PRIMO LEVI "Se questo è un uomo"

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che tovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:


Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetelele ai vostri figli.

O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questa riflessione ci fa capire quanto soffrino quelle povere persone che venivano torturate e quanto l'uomo possa diventare crudele con la sua stessa razza,con un altro uomo!!!!!!!!!!!!!!!