sabato, dicembre 22, 2012

19 dicembre NOTTE IN MUSICA in "Note d'inverno"




Una serata veramente speciale al Teatro Odeon il 19 dicembre: coro, strumenti  e solisti, accompagnati dagli applausi di tutti: parenti, amici e compagni...BUON NATALE!!!

martedì, dicembre 18, 2012

NON DISCRIMINATE a cura della classe 2B




NON DISCRIMINATE


Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e le libertà enunciati nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione.

Inoltre, nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del paese o del territorio cui una persona appartiene, sia indipendente, fiduciaria o non autonomo o in qualsiasi altra limitazione di sovranità.





Nel suo secondo articolo la costituzione italiana, in discontinuità con la prassi affermatasi durante il regime fascista, assegna il primato all’individuo, rispetto allo Stato: i suoi diritti sono prima di tutto riconosciuti, e quindi preesistono e sono indipendenti dallo stato, e solo dopo vengono garantiti.
Si riparte quindi dal fondamento del costituzionalismo liberale, nel quale si afferma l’esistenza di diritti innati dei cittadini, che lo stato deve soltanto riconoscere e regolare.

Nell’articolo 2 viene quindi riconosciuto e affermato il valore del singolo individuo, la possibilità che possa sviluppare pienamente la propria personalità, che possa fare le proprie scelte, facendo valere i propri diritti e adempiendo ai propri doveri: è su questo principio, chiamato “personalista” che è stata possibile la rinascita della democrazia italiana dopo una dittatura; è questo il principio più profondo della nostra costituzione, quello che assegna a ognuno di noi la responsabilità della nostre scelte.


La costituzione riconosce così il valore della persona sia individualmente, sia in gruppo (nelle “formazioni sociali dove si volge la sua personalità”: la famiglia, le associazioni, gli stessi partiti…). Rispetto all’individuo e alle formazioni sociali, lo stato deve limitarsi a creare una cornice dentro la quale ognuno possa fare le proprie scelte.
Il principio personalista ha ben poco in comune con il processo d’individualizzazione ed atomizzazione della società che sembra caratterizzare la civiltà occidentale contemporanea. Una società fondata sui diritti della persona non è una società individualista dove ciascuno è costretto a pensare unicamente a se stesso.
I diritti individuali costituiscono quindi la leva per l’emancipazione di ciascuno di noi all’interno di una comune cornice di libertà e pari opportunità. Infatti, all’individuo non solo vengono garantiti i diritti, ma viene anche richiesto l’adempimento dei doveri, definiti dalla Costituzione come doveri di “solidarietà politica, economica e sociale”.
Non esistono diritti senza doveri né viceversa: la libertà di ciascuno è volta al miglioramento della società nel suo complesso.
Questo articolo è particolarmente importante perché ha reso possibile l’inclusione di diritti “nuovi”, che non erano stati previsti nella costituzione e che l’evolversi culturale della società ha evidenziato: pensiamo alla tutela dell’ambiente, al diritto all’abitazione, al riconoscimento della vita del nascituro e, negli ultimi tempi, all’esigenza della procreazione, alla privacy. Un “nuovo” diritto che l’evolversi della tecnica sta facendo emergere a livello mondiale è il diritto all’accesso in “rete” come mezzo di libertà di espressione e di emancipazione personale di ciascuno di noi.

L’art. 2 della nostra Costituzione ha agito come “valvola aperta”, anche rispetto alle trasformazioni dei diritti riconosciuti espressamente dalla nostra costituzione (pensiamo alla salute, alla libertà personale, al paesaggio).
A differenza del momento storico in cui è nato, e che vedeva un mondo dei diritti in espansione, oggi viviamo una situazione diversa: i diritti non sono più soltanto affermati e riconosciuti; il mondo dei diritti non è più un universo limpido e lineare. I diritti sono discussi, spesso si trovano in contraddizione profonda fra loro e il mondo dei diritti è oggetto di tensione e di riconoscimenti contraddittori.
Diversi sono i soggetti cui spetta il compito di riconoscere i diritti: non soltanto il legislatore, ma anche il giudice costituzionale e i giudici comuni, che in molti casi si muovono in direzioni diverse, senza un trovare un punto comune.
Il principio enunciato dall’art. 2 viene però travolto quando la politica rinuncia al metodo laico e pensa di imporre ai cittadini i valori di una parte, negando loro la possibilità di scelta. Questa circostanza si è recentemente verificata in Italia sui temi eticamente sensibili come la religione o la definizione di famiglia.
E’ nell’art. 2 che troviamo espressa la natura laica del nostro Stato, quella che riconosce la persona e garantisce le sue scelte, di qualsiasi tipo e assegna alla politica il dovere di costruire regole all’interno delle quali ognuno possa decidere in modo libero.

lunedì, dicembre 17, 2012

the Universal declaration of Human rights



Un interessante video sui Diritti umani scelto dai ragazzi della seconda E tra tutti quelli pubblicati da You tube





sabato, dicembre 15, 2012

SECONDO INCONTRO CONSULTA sui “DIRITTI UMANI”




Venerdì 7 dicembre ’12 si è riunita nell’aula multimediale la seconda consulta degli studenti.


Questa volta si è parlato dei DIRITTI UMANI e dei lavori che noi ragazzi abbiamo creato con fantasia per descrivere e commentare i diritti più conosciuti o comunque quelli che ci hanno maggiormente colpito.

Alcuni di questi lavori seguiranno subito questo post e potrete vederli qui sul blog, altri cartelloni sono appesi sulle porte delle nostre aule o all’interno sui muri della classe.

Tutti i lavori sono particolarmente belli e originali. Qualche classe deve ancora finire e pubblicheremo presto anche i loro lavori. Nel frattempo stiamo preparando il prossimo incontro della Consulta, che si terrà venerdì 18 gennaio alla terza ora, e avrà come argomento “LA GIORNATA DELLA MEMORIA”(27 gennaio).

Anche in questa occasione sono graditi lavori originali di qualsiasi tipo : elaborati scritti, cartelloni, disegni, video, immagini

A TUTTI UN GRAZIE DI CUORE

Segretario: Lorenzo Balestreri

domenica, dicembre 09, 2012

STOP AL RAZZISMO



BELLISSIMO VIDEO!!! ( realizzato dalla classe 2B).... per dire BASTA alle discriminazioni di qualsiasi tipo esse siano!

3 NOBEL PER LA PACE CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO


Aung San Suu Kyi ( 19 giugno 1945) è una politica birmana, attiva da molti anni nella difesa dei diritti umani sulla scena nazionale del suo Paese, devastato da una pesante dittatura militare.
Si è imposta come leader del movimento non-violento, tanto da meritare il premio Nobel per la pace nel 1991.

"La vera misura della GIUSTIZIA di un sistema è la quantità di protezione che garantisce ai più deboli."




Il Dalai Lama è un monaco buddista tibetano. È stato la più alta autorità teocratica delTibet

L'attuale Dalai Lama, il quattordicesimo, è Tenzin Gyatso. Dal 1959, a causa dell'occupazione politica e militare del Tibet da parte della Cina , risiede a Dharamsala, nel nord dell'India.

Tenzin Gyatso ha ricevuto il Premio Nobel per la pace nel 1989 per la resistenza non violenta contro la Cina. Ancora detentore della propria autorità religiosa, oltre a insegnare il Buddhismo in tutto il mondo, guadagnandosi stima e rispetto in buona parte dei Paesi esteri, sostiene energicamente i rifugiati tibetani nella costruzione dei templi e nella salvaguardia della loro cultura.

"Non esiste una via per la pace, la PACE  è la via"



Madre Teresa di Calcutta  (al secolo Anjeza Gonxha Bojaxhiu: Skopje, 26 agosto 1910 – Calcutta, 5 settembre 1997), è stata una religiosa e beata albanese, di fede cattolica, fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carità.
Il suo lavoro tra le vittime della povertà di Calcutta l'ha resa una delle persone più famose al mondo.
Ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 1979, e il 19 ottobre 2003 è stata proclamata beata da Papa Giovanni Paolo II.

"Non importa quanto si dà, ma quanto AMORE si mette nel dare"

                                                                                                             classe 3D

sabato, dicembre 08, 2012

DIRITTO ALLA VITA, ALLA LIBERTA', ALLA SICUREZZA dichiarazione universale dei diritti umani


Articolo 3

Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona questo, secondo noi, è da ritenersi il più importante







Magliocca Arianna, Bonfiglio Dorotea, Clemente Giuseppe, Arusa Gabriele, Elberrimi Saber, Mohamed Abdulla, Soncin Matteo, Miosi Michael. Classe 2E

NON AVER PAURA APRITI AI DIRITTI

Articolo 19


Ogni individuo ha il diritto alla libertà di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo delle frontiere.

Tutti sia uomini che donne, sia bianchi che scuri hanno il diritto di votare, perché, secondo noi, è giusto che chiunque abbia il diritto di parlare ed esprimere la propria opinione, che può essere appoggiata o meno dalle altre persone.
Un po’ come succede a scuola tutti i giorni,quando alziamo la mano per esprimere una preferenza, un giudizio, un'opinione



NON ESISTONO DISTINZIONI DI RAZZA


Articolo 2

1) Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione.

Articolo 5

Nessun individuo potrà essere sottoposto a tortura o a trattamento o a punizioni crudeli, inumane o degradanti

Gli articoli 2 e 5 indicano che i diritti sono validi per ognuno di noi senza distinzioni e che nessuno dev’essere trattato male solo perché ha il colore di pelle diverso.
Noi ci dobbiamo sentire diversi dagli altri, non per questo, ma per il carattere, perché ognuno ha un carattere diverso dagli altri

TUTTI GLI ESSERI UMANI NASCONO LIBERI



I diritti umani sono fondamentali in quanto corrispondono ai bisogni della persona.


I diritti umani sono universali in quanto appartengono ad ogni essere umano per il solo fatto di essere tale, senza discriminazione per nessuno.

I diritti umani sono inviolabili in quanto sono i diritti di cui nessuno deve esserne privato

I diritti umani sono irrinunciabili in quanto sono i diritti a cui nessuno può rinunciare, neppure volontariamente.



Articolo 1

Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.

L’articolo n°1 sottolinea il fatto che nessuno deve sentirsi escluso, perché siamo uniti gli uni agli altri come un’unica famiglia.

CLASSE 2e:

Magliocca Arianna, Bonfiglio Dorotea, Clemente Giuseppe, Arusa Gabriele, Elberrimi Saber, Mohamed Abdulla, Soncin Matteo, Miosi Michael. Classe 2E

10 dicembre DIRITTI UMANI - DIRITTI DEI BAMBINI


Articolo 24


Ogni individuo ha il diritto al riposo e allo svago, comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite.

L’articolo 24, secondo noi, è molto importante e riguarda in special modo bambini e ragazzi, che non devono essere privati di divertimento e/o di riposo dalle attività svolte, per compiere lavori duri e persistenti. Ciò non toglie che i ragazzi debbano aiutare in casa e svolgere i compiti assegnati a scuola, ma, appunto, questi devono essere intervallati da momenti di pausa.

classe 2E

venerdì, dicembre 07, 2012

PREMIO NOBEL PER LA PACE ALLA UE



OSLO - Il premio Nobel per la pace 2012 è stato attribuito all'Unione Europea, che "per oltre 60 anni ha contribuito all'avanzamento della pace, della riconciliazione, della democrazia e dei diritti umani in Europa". Un riconoscimento arrivato, a sorpresa, in una delle fasi più critiche dell'Unione, messa a dura prova dalla crisi economica.


Dando l'annuncio ufficiale ad Oslo il presidente del comitato norvegese Thorbjoern Jagland ha sottolineato come la Ue e i suoi predecessori abbiano contribuito "per oltre 60 anni alla pace e alla riconciliazione, alla democrazia e ai diritti umani".

Il comitato ha ricostruito le vicende storiche dal dopoguerra a oggi, con particolare attenzione alla crisi:
"l'Unione Europea è attualmente in una fase di gravi difficoltà economiche e forti tensioni sociali". Ma, prosegue la nota, il comitato intende concentrarsi "su ciò che vede come risultato più importante dell'Ue: la lotta per la pace e la riconciliazione e per la democrazia e i diritti umani.
Il ruolo di stabilizzazione svolto dall'Ue ha contribuito a trasformare la maggior parte d'Europa da un continente di guerra a un continente di pace".


                                           
                                                                                                                            classe 2B

25/11/'12 GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Varie sono le iniziative che si tengono in Italia per commemorare le tante, tropppe donne che ogni anno sono vittime di violenza. Questi fatti troppo spesso vengono liquidati come DELITTI PASSIONALI.
E' necessario chiamare le cose con il loro nome: si tratta di omicidi ... la passione non c'entra, perchè
CHI AMA NON UCCIDE.


LE DONNE SANNO
far ritornare il buon umore
con un pizzico di amore
far sorridere i bambini
con bacini e sorrisini
micaela santa cruz baque 1A

Vorrei che il mondo
fosse rosa
per donare
a tutte le donne
una rosa
Nel mio petto
c'è un nastrino
per stare a te vicino
Il nastrino è universale
per non farti
mai del male
giacomo paladini 1A


Pensiamo a quante donne
sono state vittime di violenze
fisiche e verbali...
Pensiamo a quelle donne
truccate con lividi e simili indecenze
con finte maschere morali
per giustificare uomini bruti:
solo schiaffi e discorsi muti.
"Ma accusateli, facciamoci giustizia"
Direste voi, ed anche noi,
ignoranti del loro fragile timore
spaventate da ritorsioni
deluse da uno sciupato amore
maria letizia valentini 3A


Che sia psicologica o fisica, tu ferisci una donna, ma nello stesso tempo ferisci te stesso
"prova a sentire ciò che sento"... Per una donna è brutto essere maltrattata, ferisce la sua dignità, avrà per sempre paura di uscire di casa da sola.                     GIACOMO MARTELLI 3A



Le donne vengono sfruttate troppo da certi uomini, questo non è giusto, perchè gli uomini sono più forti fisicamente, perciò non devono abusare di una donna solo perchè è più debole.
Le donne non devono essere sfruttate nè psicologicamente, nè sessualmente, se subiscono questi soprusi devono denunciare gli uomini che li commettono!!!          LORENZO CORDANO 3A

venerdì, novembre 30, 2012

DEDICATO A CHI ... DEVE SALTARE IL FOSSO!



Eccoti, se ora stai leggendo vorrà dire che hai le idee precise e conosci già in parte quello che sta per accaderti! … ma se seguirai questo “vademecum” avrai una buona percentuale di successo in campo di battaglia!


Io ne sono quasi fuori, con solo qualche ferita che si rimarginerà presto!



Prima di tutto c’è il primo giorno di scuola:

• entra con aria decisa e intenzionata a far capire che tu sei il leone e gli altri le gazzelle

• siediti in banco da solo e visualizza l’ambiente e i tuoi futuri compagni

• non fare subito amicizia se non li hai ancora studiati bene

• …. C’è tempo!!!!



Le amicizie si stringeranno soprattutto all’intervallo, di solito sono tutti a gruppetti e se tu fai il lupo solitario, fai subito capire alle ragazze che in futuro il capo branco sarai tu .



All’entrata dei Prof segui i movimenti dei tuoi compagni e limitati a salutare in modo formale, senza mai e poi mai dare del “tu”ai tuoi professori, perché loro lo sanno, capiscono già chi sei da lì, è una semplice “trappola per topi”.

I prof ti squadreranno e inizieranno a farti domande, ma tu rispondi semplicemente e non farti vedere sottopressione : dì le tue generalità e fallo con voce decisa…attento, però, a non esaltarti troppo, se no passi per quello che è convinto di saper fare tutto, ma mente!

Limitati a valorizzare l’indispensabile!!!



Ti potrebbe andare male e avere un “bulletto” in classe: cerca di capire che tipo è e, se è un “simpaticone”, avvicinalo e fattelo amico, ma alla giusta distanza, in modo che non ti prenda di mira.

Arrivato il momento dell’intervallo, dopo le prime accurate analisi, scegliti un solo amico e se lui ne ha altri, le cose si susseguiranno da sole, conoscerai anche loro prima o poi.



Fai i compiti e comportati bene, stai nel giusto, non andare troppo spesso ai servizi e non farti prendere per uno a cui scappa in qualunque momento!

Studia con alcuni amici e, se stai assente chiedi i compiti…se poi te ne manca qualcuno, o te li hanno dati sbagliati, dai sempre la colpa a quello a cui hai telefonato, ovviamente su questo non avrai in seguito molte speranze di amicizia.



Durante le verifiche, se proprio quel giorno non hai studiato, mettiti vicino al secchione ( o secchiona) della classe, ti farà da dizionario enciclopedico, ma prima assicurati che non l’abbiano già prenotato.

Se per caso ti beccano mentre copi, con aria di scusa dì che stavi chiedendo solo qualcosa ( ad esempio il fazzoletto).

Il primo anno lo supererai facilmente, ma già dal secondo cerca di darti da fare, e il terzo non sottovalutare il fatto che sei in terza ed è anche possibile che ti fermino agli esami o che nemmeno ti ammettano.

Non essere mai indeciso e ogni cosa che fai , falla con sicurezza, non pentirti mai.

A metà seconda devi già avere una vaga idea su cosa sceglierai dopo questo inferno, da quale altra tortura ti vorrai far catturare. Cerca di scegliere ciò che ti piace, non scegliere quello che i tuoi amici hanno scelto. Accetta caso mai il consiglio dei genitori e dei prof.

Tutto il resto verrà da sé e imparerai strada facendo!

Seguendo queste buone e semplici regole, avrai la possibilità di sopravvivere alle scuole medie.

MARCO SIGNAROLDI 3D



venerdì, novembre 16, 2012

PRIMO INCONTRO CONSULTA DEGLI STUDENTI




Verbale consulta venerdì 9 novembre 2012


Il giorno 9 novembre alla III ora in aula multimediale si è  riunita la prima consulta degli studentim per l’anno scolastico 2012/2013
Presenti i seguenti alunni che faranno parte del gruppo di quest’anno :

• 1°A Rodolfo Masera Giulia

• 2°A Nicala Jessica

• 3°A Zatti Irene

• 1° B Sanfilippo Arianna

• 2° B Pinto Emiliano

• 3° B Cossu Riccardo

• 1° C Ndoja Ronilda

• 2°C Sartino Matilde

• 3° C Balestreri Lorenzo

• 1° D Rossi Giacomo

• 2° D Ruzza Alessia

• 3° D Medel Sheena

• 1° E Lippolis Francesco

• 2° E Magliocca Arianna

• 3° E Castoldi Alessandro

• 1° F Santeusanio Francesca

• 2° F Garandini Riccardo

• 3° F Barcellona Salvatore

• 1° G Danga Maria Bianca

• 2° G Tricoci Eleonora

• 3°G Centenara Diego

Nominato segretario Cossu Riccardo.

Dopo una breve introduzione sull’attività da svolgere durante l’anno, ci siamo presentati e abbiamo ricordato le varie iniziative e i lavori svolti durante lo scorso anno scolastico.
Il prossimo venerdì, 16 novembre, si riuniranno solo i ragazzi di terza per preparare le date degli Open Day e per appendere i cartelloni degli istituti superiori.
IL GIORNO 22 NOVEMBRE  presso la Cavallerizza del Castello di Vigevano visiteremo il CAMPUS DELL'ORIENTAMENTO
La prossima riunione per tutti è fissata per il giorno 7 dicembre 2012 e riguarderà la giornata dei diritti umani: ogni classe dovrà produrre scritti, disegni, video, o a piacere altri elaborati

La seduta è tolta alle ore 10:35.

lunedì, ottobre 29, 2012

IL PAESE DEI NOI






La Consulta degli studenti promuove la partecipazione degli studenti su argomenti di vita scolastica, convivenza civile, solidarietà




Riprendiamo gli incontri che si terranno una volta al mese, venerdì alla terza ora in aula multimediale



Martedì 6 novembre : elezioni in classe dei rappresentanti (1 per classe )



I requisiti richiesti : motivazione alla partecipazione - buon rendimento scolastico – capacità di dialogo con i compagni – capacità di riferire con chiarezza ed organicità – uso di strumenti multimediali.



Il primo incontro sarà Venerdì 9 novembre alla 3° ora in aula multimediale



Gli incontri avverranno mensilmente, nella prima quindicina del mese, e le date saranno rese note in bacheca YOYONEWS (sul blog e tramite i rappresentanti di classe)



Odg di novembre : Orientamento e partecipazione al Campus per le classi terze

Quale orientamento per le classi seconde e prime?



In ogni incontro della Consulta sarà nominato a turno un segretario che stenderà il verbale dell’assemblea e lo renderà pubblico

sabato, giugno 02, 2012

2 giugno FESTA DELLA REPUBBLICA







L'INTERVENTO DEI RAGAZZI DELLA CONSULTA ALLA CELEBRAZIONE


Il concetto di DEMOCRAZIA non è solo una definizione teorica – démos popolo e cratos dominio, una combinazione di due termini : “governo di popolo” – “la forma di governo in cui la sovranità appartiene al popolo , che la esercita direttamente o mediante rappresentanti liberamente eletti”



Il concetto di DEMOCRAZIA deve garantire la libertà, ma per esserci DEMOCRAZIA e LIBERTA’ deve necessariamente esserci SENSO DI RESPONSABILITA’, SENSO DELLA REPUBBLICA, cioè della “cosa pubblica”perché lo STATO APPARTIENE A TUTTI.

Gli Italiani hanno deciso di vivere in una Repubblica il 2 giugno 1946



Nell’art. 2 della nostra Costituzione si legge che “la repubblica …richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di SOLIDARIETA’ POLITICA, ECONOMICA E SOCIALE”, richiede pertanto un senso di APPARTENENZA alla società e allo Stato



Per costruire un futuro in cui EVASIONE, CORRUZIONE e INDIFFERENZA siano banditi, noi giovani dobbiamo sentire che APPARTENIAMO a una società di cittadini, che contribuiscono a fare in modo che stare insieme serva anche agli altri.



Non possiamo non rimanere stupiti quando vediamo che, per combattere CORRUZIONE E MAFIA ci vogliono degli eroi come i giudici FALCONE e BORSELLINO, poiché pensiamo che la lotta alla mafia inizi dalla coscienza civile di ogni individuo e dalla condivisione delle leggi dello Stato.



Lo Stato deve combattere gli evasori e la povertà, deve “garantire le cure gratuite” (art. 32), tutti devono contribuire alle spese pubbliche ( art. 53) e cioè alle spese dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni, delle scuole, degli ospedali, dell’esercito, dei palazzi di giustizia, delle prigioni … tutte queste spese si possono fare solo se tutti pagano le tasse, perché si possono fare delle spese che servono a tutti i cittadini, solo se tutti i cittadini contribuiscono, sono responsabili, badano alla “cosa pubblica”



Accendo la televisione e sento parlare di mancanza di lavoro, ma io sono fiducioso, spero che ciò che viene affermato nell’art. 4 sia concretamente realizzato per tutti, poiché la dignità di ogni cittadino sta nel “poter svolgere un’attività che concorra al progresso materiale e spirituale della società”



L’ITALIA E’ UNA REPUBBLICA FONDATA SUL LAVORO repubblica, democrazia e lavoro sono le parole fondamentali per il nostro vivere civile, la democrazia si realizza soltanto se i cittadini si impegnano quotidianamente a darle vita attraverso il loro comportamento concreto



Agli adulti e agli insegnanti, vogliamo ricordare che “l’educazione è fondamentale e si deve educare alla libertà e alla partecipazione”



Vogliamo ricordare che “si educa non solo con la parola ma anche e soprattutto con il comportamento”


martedì, maggio 22, 2012

23 maggio 1992 - 23 maggio 2012

CHI HA PAURA MUORE OGNI GIORNO,
CHI NON HA PAURA MUORE UNA VOLTA SOLA. Paolo Borsellino

 
 
 
Non avrebbe voluto diventare un eroe, Giovanni Falcone. Perché era convinto che uno Stato tecnicamente attrezzato e politicamente impegnato potesse sconfiggere il crimine organizzato facendo a meno di tanti sacrifici individuali.

Gli eredi di Falcone oggi sono gli uomini del Servizio Centrale Operativo, della Criminalpol, della DIA e di molti altri organi della lotta alla criminalità… esattamente come Falcone sono anche loro dei servitori dello Stato che in nome di uno “ Stato-così-come-dovrebbe-essere”, lottano per la credibilità di questo “Stato-così-com’è”.


Sguardi puliti, belli, diretti, ma anche seri, decisi. Sono gli occhi di chi “guarda la legalità in faccia”, che nella foto è rappresentata dai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Questi occhi,  questi sguardi, sono quelli degli studenti della scuola Morvillo Falcone di Brindisi, proprio quella presa di mira dall’attentato che, sabato scorso, ha provocato la morte di Melissa Bassi, di soli 16 anni, e il ferimento di altri studenti.

Con questa foto, gli studenti della Morvillo Falcone si sono classificati primi al concorso nazionale sulla legalità.

lunedì, maggio 14, 2012

Beach Volley School. Una grande esperienza tra mare, sole e sabbia.



Le aspettative erano molte ma il divertimento è stato davvero tanto. Il villaggio turistico di Bibione, organizzatissimo e accogliente, ha ospitato moltissime scuole da tutta Italia e alcune scuole straniere della secondaria di primo e secondo grado. Moltissime le attività proposte, ma soprattutto il beach volley, di cui, con gli istruttori, abbiamo imparato tecniche e regole di gioco.
Grande kermesse di scuole al giovedì con l’organizzazione di un torneo di beach volley. I ragazzi della scuola Bramante e Bussi si sono organizzati in ben nove squadre. Grande prestazione di due squadre in particolare, che si sono piazzate ai primi posti: la squadra maschile “Lovely” composta da Zorzi, Costanzo, Comolli, Alfonso e Cuneo si è piazzata al secondo posto, mentre la femminile “Gimm” con Naturale, Malenchini, Tosi e Vaiani con una strepitosa performance ha vinto il torneo, sostenuta incessantemente dal tifo dei ragazzi della scuola.


E quando il sudore, la fatica, il caldo, il dolore ai muscoli si facevano sentire…il rimedio è stato un tuffo in mare o in piscina!

Alla sera animazione e divertimento: quizzone, torneo di pallavolo notturno, premiazione dei tornei, discoteca!....E naturalmente “after” fino a tarda sera nonostante la security del villaggio e il coprifuoco dei proff., che si sono comportati benissimo, spalmando crema solare sulle spalle ustionate.

Per finire giornata culturale a Venezia, nonostante la stanchezza.

Un ringraziamento particolare agli allenatori Marco e Gianluca che ci hanno preparato al meglio per le grandi sfide di beach volley.

CLASSE TERZA D BRAMANTE

venerdì, maggio 04, 2012

CONSULTA DEL 4 MAGGIO

Il 4 maggio si è riunita la Consulta per la visione del DVD sui DILEMMI MORALI , girato nella scorsa riunione del 30 marzo e presentato all’Università di MILANO - BICOCCA facoltà di SCIENZE DELLA FORMAZIONE in occasione dell’ultimo incontro del CONVEGNO sulla legalità e cittadinanza.
Tutti presenti gli alunni rappresentanti delle 20 classi della Scuola Media Bramante hanno potuto “rivedersi” nella discussione e riflettere sia sulla scelta di “PARLARE o TACERE” in situazioni problematiche, in cui il coinvolgimento emotivo può prevalere sul rispetto della legalità, ma anche sulla modalità di svolgimento della lezione e sugli interventi più incisivi, che hanno determinato un cambio di opinione.
Il lavoro è stato apprezzato dai partecipanti al Convegno i quali hanno soprattutto rilevato l’interesse e la partecipazione degli alunni. In modo molto sereno e senza sollecitazioni da parte degli insegnanti i ragazzi sono giunti da soli a soluzioni di rispetto della legalità e di recupero di “chi ha sbagliato”, anche in modo grave, al fine di creare, nell’ambito di una piccola società scolastica, delle regole di comportamento che possono tradursi in un responsabile impegno civile.
L’obiettivo della lezione, ma non solo, anche dell’intero percorso della Consulta degli Studenti, durante gli incontri e nella restituzione alle classi, è pienamente esplicitato nella citazione che abbiamo scelto come titolo del nostro lavoro:
“ Si educa non solo con la parola, ma soprattutto con il comportamento e questo, di solito, è tenuto in base a quello che a propria volta si è appreso da chi ci ha educato”

domenica, aprile 22, 2012

22 aprile EARTH DAY


Giorno della Terra (2012-04-22)

Il Giorno della Terra, in inglese Earth Day, è il nome usato per indicare due diverse festività: una che si tiene annualmente ogni primavera nell’emisfero nord del pianeta, e un’altra in autunno nell’emisfero sud, dedicate entrambe all’ambiente e alla salvaguardia del pianeta Terra. Le Nazioni Unite celebrano questa festa ogni anno nell’equinozio di primavera, ma è un’osservanza ufficializzarla il 22 aprile di ciascun anno. La festività è riconosciuta da ben 192 nazioni e viene celebrata da quasi mezzo miliardo di persone.
L'Earth Day fu celebrato a livello internazionale per la prima volta il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra.
Nato come movimento universitario, nel tempo, l’Earth Day è divenuto un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili.[wikipedia.org]

22 aprile EARTH DAY

sabato, aprile 21, 2012

PARCO NATURA VIVA



FAUNA PARK
20 aprile....partenza 6,30
CONDIZIONI METEO : sfavorevoli
prima visita a piedi: sotto la pioggia
seconda visita in pullman: non piove più
rientro a Vigevano alle 19,30: SOLE!




FAUNA PARK viaggio nella biodiversità

PARCO NATURA VIVA





SAFARI PARK

lunedì, aprile 09, 2012

ULTIMO INCONTRO CONSULTA

Prova a rispondere sinceramente al dilemma che ti proponiamo...confrontati con i tuoi compagni di classe

PARLARE O TACERE?




UN DILEMMA MORALE: PARLARE O TACERE?




SITUAZIONE 1

In classe è stato rubato un cellulare: la vittima è un tuo amico e tu hai visto chi è stato.
La Preside entra in classe subito dopo la denuncia del fatto e minaccia una sospensione a tutta la classe, se non esce il colpevole.
Tu come ti comporti:

a) denunci la persona che ha compiuto il furto
b) non parli, non sono fatti tuoi
c) hai paura di ritorsioni nei tuoi riguardi e scegli di tacere per non metterti nei guai





SITUAZIONE 2
In classe è stato rubato un cellulare ad uno dei tuoi compagni che conosci poco, non ti è nemmeno molto simpatico: il “ladro” è un tuo amico e tu sei testimone di quello che ha fatto perché hai visto!
La Preside entra in classe subito dopo la denuncia dell’accaduto e minaccia una sospensione a tutta la classe , se non esce il colpevole.
Tu come ti comporti:

a) denunci il tuo amico
b) non parli, non sono fatti tuoi
c) taci per coprire il tuo amico, hai paura per lui e non vuoi perdere la sua amicizia