giovedì, maggio 30, 2013

Reportage di viaggio

Il lemure di Lippolis



Il Vittoriale di Matilde Sartino

Le grotte di Catullo a Sirmione

giovedì, maggio 09, 2013

VIAGGIATORI RESPONSABILI . Consulta di maggio




CHE COSA DEVE FARE UN VIAGGIATORE RESPONSABILE prima di mettersi in viaggio




1 – informarsi su luogo, clima, prezzo degli alberghi, cultura e tradizioni

2 – portare in valigia solo l’indispensabile per il soggiorno, badando al clima e al tipo di vacanza

3 – scegliere un mezzo di trasporto economico ed ecologico

4 – visitare luoghi di interesse culturale ed artistico

5 – rispettare l’ambiente

6 – non sprecare risorse naturali

7 – avere contatti con la popolazione del luogo

8 – sperimentare cibi tipici o locali

9 – fare delle foto ricordo inerenti alla gita

10 – non comprare troppi souvenir



LE PERSONE NON FANNO I VIAGGI,SONO I VIAGGI CHE FANNO LE PERSONE
                                                                John Steinbeck

mercoledì, maggio 08, 2013

BRANCO DI SCUOLA


Oggi al teatro Cagnoni "Branco di scuola": uno spettacolo incisivo ed ironico

UNA SEMPLICE STORIA DI BULLISMO


Un attore al centro dello spazio scenico.


Una sedia con rotelle in grado di navigare in uno spazio vuoto da riempire con l’immaginazione.

Una dimensione narrativa intima che racconta una storia.

Una narrazione che nasce dall’efficacia comunicativa della teatralità, dall’uso della voce e della gestualità.

Capitoli che diventano scene.

Situazioni narrate che prendono forma nelle caratterizzazioni teatrali e acquistano leggerezza attraverso l’irrinunciabile ironia.

È la storia di un fratello e una sorella che, in maniera diversa, sono stretti nella morsa del bullismo reale e discriminante, che vede nel più debole una preda da aggredire, un bullismo costante e latente e, a volte, apparentemente innocuo ma psicologicamente devastante.

Il racconto, come indica il sottotitolo “una semplice storia di bullismo”, non riconduce a fatti clamorosi di spettacolari vandalismi, né di violenze degne di stuntmen cinematografici.

La storia narra, con un linguaggio contemporaneo ironico e, a tratti comico, di un tradimento intimo e di un disagio crescente, perpetrato, in modo costante e latente, tra i ragazzi di un liceo.

Fatti che, lontani dai clamori del richiamo mediatico, minano, in primis, la dignità umana.



venerdì, maggio 03, 2013