Milano ricorda le cinque giornate

Un ponte tra la città contemporanea e la sua storia
Milano ricorda le Cinque Giornate
Il racconto del passato attraverso immagini, testi teatrali, scenografie. Il 18 e 19 marzo, palloni aerostatici in via Mercanti
In occasione della ricorrenza dei moti rivoluzionari delle Cinque giornate di Milano del 1848, l'assessorato all'Identità del comune di Milano vuole ricordare uno dei momenti storici più significativi della storia milanese, rendendo visibile il collegamento tra la città contemporanea e alcuni degli aspetti più gloriosi e significativi della sua storia. Il programma, da sabato 18 a mercoledì 22 marzo, privilegerà proposte che spaziano dagli avvenimenti storici alla cronaca, fino agli episodi di colore, senza rinunciare a una forma spettacolare.Così, 158 anni dopo, Piazza Duomo e Via Mercanti costituiranno lo scenario ideale per la rievocazione degli episodi storici: dalle proiezioni della Lanterna Magica, l'antenata della macchina da presa, con il racconto del passato tra immagini fotografiche, quadri e stampe dell'epoca, alle rielaborazioni contemporanee per ricordare le famose barricate, realizzazioni scenografiche messe a disposizione dalla stessa Scala di Milano che ora, come allora, partecipò attivamente all'evento. In via Mercanti, il 18 e il 19 marzo, sarà la volta dei palloni aerostatici che coinvolgeranno anche il pubblico, e mercoledì 22 marzo alle ore 20, presso il Piccolo Teatro Paolo Grassi, Outis - Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea proporrà quattro atti unici appositamente scritti da nuovi autori teatrali che, in chiave contemporanea, restituiranno il clima di quell'epoca.
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