mercoledì, maggio 29, 2019

LA NOTTE DEGLI OSCAR







La Notte degli Oscar della Scuola Bramante

Si è svolta martedì all’Odeon la tradizionale Notte degli Oscar della Scuola Secondaria di primo grado “Donato Bramante”. Alla presenza degli alunni protagonisti, dei genitori, degli insegnanti e del Dirigente Scolastico Massimo Camola sono stati proiettati tre cortometraggi realizzati in questo anno scolastico.
Il video della 3^A “Mortorio” è un approfondimento sull’antropologia. In una grotta alcuni archeologi trovano un cranio che interagisce con un ragazzo fannullone sottolineando importanti concetti. Oggi gli esseri umani sembrano molto diversi tra loro, ma discendono tutti dall’Homo Sapiens. Una grande varietà di popoli e culture, ma una sola radice comune. Homo Sapiens è nato in Africa 200.000 anni fa, poi è partito alla conquista del mondo. Più i nostri antenati si allontanavano dall’Africa, più la loro cultura si ramificava e cambiava in base ai luoghi in cui vivevano. Ecco alcune considerazioni del prezioso ritrovamento: “Il colore della pelle e degli occhi non sono così importanti come credete. C’è chi giudica gli altri in base a un nome scritto su una felpa, chi sta ore e ore davanti a quello strano oggetto che chiamate televisione a guardare gente che litiga dentro una casa o su un’isola. Siete un po’ limitati nel capire ciò che conta davvero!”
Nel video della 1^A “Bramantix” un giovane eroe si batte contro il degrado della nostra città. “Le città non sono sporche, ma sono sporcate. E’ una vergogna! La nostra deve essere una battaglia di civiltà, linea dura contro gli incivili!” esclama il protagonista davanti ad una platea di studenti. Gli alunni hanno recitato in alcune zone della città piene di rifiuti abbandonati.
Il video della 2^A “A che piano vai?” tratta di bullismo, cyberbullismo e dipendenza da videogiochi. Gli alunni hanno immaginato la storia di tre ragazzi ricoverati in una prestigiosa clinica. Inconsapevoli della loro malattia, continuano a passare da un piano all’altro, subendo angherie da medici e infermiere. Ritornano infine al “piano giusto”, dopo aver compreso l’inadeguatezza dei loro comportamenti.
Accanto agli studenti hanno recitato anche alcuni docenti e un divertente cameo è stato effettuato dal Dirigente Scolastico.
Il progetto “Ciak! Si gira: la telecamera come strumento di espressione e conoscenza” è in atto da diversi anni presso la scuola di via Valletta Fogliano. I referenti sono i prof. Eliana Rampini, Andrea Angeleri e Daniela Russo.






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