La Notte degli Oscar della Scuola Bramante
Si
è svolta martedì all’Odeon la tradizionale Notte
degli Oscar della Scuola Secondaria di primo grado “Donato Bramante”. Alla
presenza degli alunni protagonisti, dei genitori, degli insegnanti e del
Dirigente Scolastico Massimo Camola sono stati proiettati tre cortometraggi
realizzati in questo anno scolastico.
Il video della 3^A “Mortorio” è un approfondimento sull’antropologia. In una grotta
alcuni archeologi trovano un cranio che interagisce con un ragazzo fannullone
sottolineando importanti concetti. Oggi gli esseri umani sembrano molto diversi
tra loro, ma discendono tutti dall’Homo Sapiens. Una grande varietà di popoli e
culture, ma una sola radice comune. Homo Sapiens è nato in Africa 200.000 anni
fa, poi è partito alla conquista del mondo. Più i nostri antenati si
allontanavano dall’Africa, più la loro cultura si ramificava e cambiava in base
ai luoghi in cui vivevano. Ecco alcune considerazioni del prezioso ritrovamento: “Il colore della
pelle e degli occhi non sono così importanti come credete. C’è chi giudica gli
altri in base a un nome scritto su una felpa, chi sta ore e ore davanti a
quello strano oggetto che chiamate televisione a guardare gente che litiga
dentro una casa o su un’isola. Siete un po’ limitati nel capire ciò che conta
davvero!”
Nel
video della 1^A “Bramantix” un
giovane eroe si batte contro il degrado della nostra città. “Le città non sono sporche, ma sono sporcate.
E’ una vergogna! La nostra deve essere una battaglia di civiltà, linea dura
contro gli incivili!” esclama il protagonista davanti ad una platea di studenti.
Gli alunni hanno recitato in alcune zone della città piene di rifiuti
abbandonati.
Il
video della 2^A “A che piano vai?” tratta
di bullismo, cyberbullismo e dipendenza da videogiochi. Gli alunni hanno
immaginato la storia di tre ragazzi ricoverati in una prestigiosa clinica.
Inconsapevoli della loro malattia, continuano a passare da un piano all’altro,
subendo angherie da medici e infermiere. Ritornano infine al “piano giusto”,
dopo aver compreso l’inadeguatezza dei loro comportamenti.
Accanto
agli studenti hanno recitato anche alcuni docenti e un divertente cameo è stato
effettuato dal Dirigente Scolastico.
Il
progetto “Ciak! Si gira: la telecamera
come strumento di espressione e conoscenza” è in atto da diversi anni
presso la scuola di via Valletta Fogliano. I referenti sono i prof. Eliana
Rampini, Andrea Angeleri e Daniela Russo.
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