martedì, maggio 30, 2006
sabato, maggio 27, 2006
Medioevo ed altro
ecco un interessante ipertesto sul Medioevo, da esplorare ...
ti consiglio di cliccare sul link indicato dalla spada del cavaliere ... ;o)
LINK
venerdì, maggio 26, 2006
avventure lungo il fiume
A metà maggio alcune classi della Bramante sono partite dalle rive del fiume Ticino, di Boffalora, per avventurarsi in un’esperienza indimenticabile:
rafting sul fiume - tratta: Boffalora –Vigevano
Appena arrivati, le guide ci hanno imbottito, quasi soffocandoci con giubbotti di salvataggio ingombranti e stretti … ma non è bastato solo il giubbotto: dovevamo anche indossare larghissimi e fastidiosi caschi gialli!
Prima di partire, le guide, con simpatia, ci hanno anche mostrato le tecniche di salvataggio, prendendo come cavia un nostro compagno.
Dopo la spiegazione, tutti euforici, finalmente, siamo saliti sul gommone, un po’ traballando. Con le pagaie dovevamo fare un movimento preciso, molto stancante …
A metà percorso, ci siamo fermati in prossimità di un ghiaione, per esplorare il parco del Ticino, però, detto fra noi, era più entusiasmante pagaiare.
Un gioco molto simpatico era quello di spruzzarsi l’acqua addosso dando delle forti pagaiate in acqua.
Ormai morti di fame per la fatica ci siamo fermati su un isolotto ad abbuffarci di focacce e panini … e come non poteva mancare una battaglia d’acqua ?!
Ad un certo punto ci siamo scoperti tutti bagnati fradici e i proff. non hanno gradito il gioco, definito troppo infantile.
Dimenticando la battaglia, un po’ giù di morale , ma comunque felici, siamo ripartiti e pagaiando, pagaiando, pagaiando … siamo arrivati a un punto in cui abbiamo gareggiato tra gommoni.
Senza preavviso un gommone è partito a tutta velocità, senza rispettare il via, e tutti gli altri (gommoni), in coro, hanno cantato una canzoncina un po’ troppo denigratoria.
Alla fine della gara abbiamo ascoltato i rumori della natura fluviale e in prossimità dell’arrivo abbiamo fatto un gommone-scontro sui ghiaioni.
Il resto del tempo lo abbiamo passato a cantare e a scherzare.
E … senza rendercene conto eravamo già arrivati al punto di arrivo.
Davvero una gita indimenticabile!
Alessia, Margherita, Lucia & C.
mercoledì, maggio 24, 2006
per saperne un po' di più ...
ciao, ciao,
volevo proporvi una navigazione su un sito molto interessante, relativo alla cittadina ligure di Albisola ...
buon viaggio!
www.albissola.com
martedì, maggio 23, 2006
DON GIOVANNI
CHE NE DITE DELL'OPERA CHE ABBIAMO VISTO VENERDI' AL TEATRO CAGNONI?
Abbiamo sentito alcuni pareri anche fra gli insegnanti e volevamo raccogliere anche qualcuno dei vostri commenti
Abbiamo sentito alcuni pareri anche fra gli insegnanti e volevamo raccogliere anche qualcuno dei vostri commenti
mercoledì, maggio 17, 2006
INTERESSANTE...
In programma fino a venerdì al Museo della Scienza
Teatro, film e gare di robot, la scienza under 18
Presentazione dei lavori fatti durante l'anno, con studenti anche in veste di attori e registi. Giovedì si parla di missioni planetarie
Una delle scorse edizioni di «Scienza under 18» |
STUDENTI PROTAGONISTI - Si tratta di uno dei momenti più significativi del progetto «La Primavera della Scienza». In programma rassegne di film e cortometraggi con studenti in veste di attori e registi, teatro scientifico dove gli studenti mettono in scena la scienza, presentazione di exhibit interattivi e prodotti multimediali realizzati in classe. Inoltre agli studenti sarà affidata l’accoglienza dei visitatori, la progettazione grafica del materiale informativo della manifestazione, la documentazione fotografica dei singoli eventi, la realizzazione del sito web e la redazione di un giornale scientifico, che sarà elaborato in tempo reale e diffuso tra i visitatori e gli espositori.
Una delle scorse edizioni di «Scienza under 18» |
MISSIONI PLANETARIE - Sempre giovedì, alle 18.30, serata speciale con Amalia Ercoli Finzi, docente di Meccanica orbitale al Politecnico, che nella Sala del Cenacolo interverrà sul tema «A spasso per pianeti. Le missioni planetarie» insieme a Giovanni Caprara, responsabile della redazione scientifica del Corriere della Sera. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L'incontro fa parte del ciclo «Sulle spalle dei giganti».
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO - Venerdì, oltre all'apertura al pubblico delle sezioni exhibit e multimedia (dalle 9.30 alle 16 nei Chiostri del Museo), nuova sessione di teatro scientifico (dalle 10 alle 16, Sala delle Colonne). In programma «Water resistant» della scuola primaria Montessori di Bollate; «Un soffio di atmosfera colorata» della scuola primaria De Pisis Manzoni di Brugherio. Inoltre le scuole che hanno partecipato alla ricerca sull’immaginario delle famiglie italiane nei confronti della scienza, presentano le scoperte, le riflessioni, le somiglianze e le differenze che sono emerse da questo lavoro (dalle 10.30 alle 12.30, Sala delle Colonne) e i partecipanti potranno scoprire i personaggi del film «Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato» attraverso l’utilizzo di robot e macchine automatiche con cascate di cioccolato, piante nane, scoiattoli e gli indimenticabili Umpa-lumpa (dalle 11 alle 16, Sala del Cenacolo).
GARA DI ROBOT - Sempre venerdì è in programma una gara di robotica, «La staffetta» (dalle 15.30 alle 17, i.lab Robotica). Ogni squadra gareggia con un veicolo che ha costruito e programmato. Al fischio di avvio i veicoli devono partire e percorrere il primo tratto di pista, fermarsi quando toccano l’altro veicolo che è rimasto ad attendere. Scuole partecipanti: IC A.B. Sabin di Segrate, scuola media Foscolo Virgilio di Brescia, IC Quintino di Vona-Tito Speri di Milano, istituto sperimentale Rinascita-Livi, scuola media Allende-Croci di Paderno Dugnano.
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia http://www.museoscienza.org/museo/museoreale.html
Via San Vittore 21, Milano
Tel. 02.48.555.372 / 450
Ingresso gratuito su prenotazione: su18@museoscienza.it, tel. 02.48.555.334
Via San Vittore 21, Milano
Tel. 02.48.555.372 / 450
Ingresso gratuito su prenotazione: su18@museoscienza.it, tel. 02.48.555.334
venerdì, maggio 05, 2006
IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO A TORNARE DALL'ELBA A VIGEVANO
Io e mia mamma siamo puntuali, mettiamo i bagagli nella pancia del pullman…quando ci siamo tutti partiamo!
Il dubbio era cosa fare in sei ore di viaggio. La risposta era: giocare col game boy di Francesco o bisticciare con gli altri.
Arrivati al Mc.Donald ho mangiato tanto quanto bastava per star male.
Arrivati a Porto Fino dovevamo imbarcarci sul “draghetto”: c’era un vento fortissimo e il mare era agitatissimo...io avevo una nausea pazzesca, che neanche un travel gum me la faceva passare: grandi onde si imbattevano contro la costa. Tutto era contro di noi, ma alla fine ce l’abbiamo fatta.
Arrivati all’altra sponda andiamo per una strada tortuosa che ci porta all’albergo.
Durante il tragitto si mise a piovere, ma dopo spuntò il sole con un bellissimo arcobaleno.
Ci danno le chiavi della camera, corriamo velocissimi per aprire la porta: non si apre…alla fine la prof ce l’aprì. Era bellissima.
Ci posizionammo nei posti letto e ci riposammo un po’.
Alla sera io e Stefano indagammo sul “ vai e via “ di ragazzi, mentre Davide ballava come uno scatenato.
Torniamo in camera e, con i miei compagni, facciamo notte fonda.
Il giorno dopo fu tutta un’altra storia, gli albergatori ci diedero delle borse con dentro il pranzo e, partiti, ci accostammo in un museo napoleonico.
I mobili, i quadri, tutto aveva quello stile particolare di una volta, molto ricco e fastoso e molto semplice e caratteristico.
Dopo un po’ di riposo, siamo ritornati al punto di partenza, dove ci aspettava il pullman che ci ha portati nell’immensa villa di Napoleone. Quella era la settimana dell’arte per cui non abbiamo pagato l’ingresso. Devo dire che i mobili erano meno belli, secondo il mio gusto,…pensate che c’era una stanza coi tesori dell’Egitto!!!
Dal balcone della villa si aveva una vista che non riesco a spiegare a parole, era come se l’isola si aprisse agli occhi di chi la guardava.
Prendemmo l’autobus che ci portò in spiaggia.
Io, come mio solito, ho buttato il pallone sull’unico albero che c’era in spiaggia e la Lia ( una prof di “sostegno” ndr) fece Spiderman per recuperarlo …dopo questa esibizione tornammo in albergo.
Siccome avevano fatto gli stupidi, alcuni dei nostri compagni erano in castigo e, “per colpa della punizione”, alle 21,30 sono andati in camera.
Visto che era l’ultima sera anche le prof ballarono, scoprendo di avere un talento nascosto: la danza! Io non avevo neanche la forza di alzare la forchetta. Quella sera non ballai, giocai a Scala 40 con il prof S. e, udite, udite, ho vinto!!!
Il terzo giorno è stato un po’ noioso, perché siamo solo ritornati a casa. Per passare il tempo, inventai un nuovo gioco che si trattava di un alfabeto segreto, così, ridendo e scherzando, siamo arrivati a Vigevano e io saltai in braccio ai miei genitori, ma, se devo essere sincero, non mi mancarono per niente.
E’ stata la più bella gita che ho fatto in tutti questi anni e spero che anche l’anno prossimo faremo altre gite di più giorni.
OMAGGIO A NAPOLEONE
Lui folgorante in solio
vide il mio genio e tacque;
quando, con vece assidua
cadde, risorse e giacque,
di mille voci al sonito
mista la sua non ha:
vergin di servo encomio
e di codardo oltraggio,
sorge or commosso al subito
sparir di tanto raggio;
e scioglie all'urna un cantico
che forse non morrà.
Dall'Alpi alle Piramidi,
dal Manzanarre al Reno,
di quel securo il fulmine
tenea dietro al baleno;
scoppiò da Scilla al Tanai,
dall'uno all'altro mar.
Fu vera gloria? Ai posteri
l'ardua sentenza: nui
chiniam la fronte al Massimo
Fattor, che volle in lui
del creator suo spirito
più vasta orma stampar.
martedì, maggio 02, 2006
Risposta a un "blogger impaziente"
Carissimo "blogger impaziente" ti ringraziamo per averci considerato degni di far parte dei tuoi SPARLAMICI...MA A NOI PIACEREBBE DI PIU' PARLARE, NON SPARLARE...se tu vuoi divertirti così, va bene ... ma non coinvolgere la scuola...comunque grazie per la considerazione!!!
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