CHI NON HA PAURA MUORE UNA VOLTA SOLA. Paolo Borsellino
Non avrebbe voluto diventare un eroe, Giovanni Falcone. Perché era convinto che uno Stato tecnicamente attrezzato e politicamente impegnato potesse sconfiggere il crimine organizzato facendo a meno di tanti sacrifici individuali.
Gli eredi di Falcone oggi sono gli uomini del Servizio Centrale Operativo, della Criminalpol, della DIA e di molti altri organi della lotta alla criminalità… esattamente come Falcone sono anche loro dei servitori dello Stato che in nome di uno “ Stato-così-come-dovrebbe-essere”, lottano per la credibilità di questo “Stato-così-com’è”.
Sguardi puliti, belli, diretti, ma anche seri, decisi. Sono gli occhi di chi “guarda la legalità in faccia”, che nella foto è rappresentata dai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Questi occhi, questi sguardi, sono quelli degli studenti della scuola Morvillo Falcone di Brindisi, proprio quella presa di mira dall’attentato che, sabato scorso, ha provocato la morte di Melissa Bassi, di soli 16 anni, e il ferimento di altri studenti.
Con questa foto, gli studenti della Morvillo Falcone si sono classificati primi al concorso nazionale sulla legalità.